L' ALBUM DEI RICORDI

Maledetta quella volta che...  Se quel giorno invece di.. me ne fossi stata a casa comodamente sdraiata sul divano a leggere un bel libro..  Se invece di ascoltare chi mi diceva "come sei antica! Hai ancora il cellulare con i tasti.. Ma dove vivi, non hai whatsapp, non hai internet sul telefono... ma come fai?" . Come fai? Si fa !! Non è sempre necessario seguire le mode e fare quello che fanno tutti gli altri, si vive bene lo stesso, anzi a volte si vive meglio. E io avrei dovuto ignorare le opinioni di certe persone, le battutine ironiche ..  Ma chissenefrega se non ho il telefono all'ultima moda.. chissenefrega se non sono sempre connessa.. Se non posso ricevere tutte le foto .. Se non ho whatsApp .. Meglio..  Non voglio essere come tutta quella gente che cammina per strada guardando il cellulare o va al ristorante in compagnia e la vedi fissa sulla schermo o peggio ancora guida la macchina con una mano e con l'altra manda messaggi o telefona. E invece..  Appunto q

Storia di un'amicizia speciale. La storia si svolge in un orfanotrofio e quando un giorno arriva un nuovo bambino affetto da paralisi cerebrale, Maria, l'altra protagonista, ne è incuriosita. Giorno dopo giorno cerca di conquistare la fiducia di questo bambino  che non può camminare ne' parlare. "Cuerdas " e'  il cortometraggio spagnolo uscito nel 2014, che tutte le volte che lo guardo mi commuove tantissimo. Il regista Pedro Solis, ha vinto il premio Goya. La storia gli è stata ispirata da suo figlio Nicholas (affetto dalla stessa malattia) e da sua sorella Alejandra.  Il corto è stato raccomandato dal Ministero della Cultura e nella sua semplicità fa riflettere e invita ad andare oltre i pregiudizi. http://video.leggo.it/primopiano/quando_l_amicizia_speciale_supera_il_pregiudizio_la_piccola_maria_non_dimentica_il_bambino_disabile-36321.shtml