IL PRIMO BAGNETTO AL MARE



La prima estate della mia bimba. E come tante altre cose mi viene da dire o pensare: ecco la prima volta che fa quello, la prima volta che vede quella cosa, la prima .. ecc. ecc.
Qualche domenica fa siamo andati al mare ed è stato emozionante vederla mentre faceva il suo primo bagnetto, la sua espressione stupita, le sue risate, le sue smorfie. 

E mi sono fatta questa domanda .. quando si può fare il bagno a un bambino per la prima volta in piscina o in mare?

Si raccomanda che il primo bagnetto del bambino in mare, sia dopo il 6° mese.

Prima di sei mesi, i bambini sono estremamente vulnerabili all'esposizione del sole e è raccomandato l'uso di creme solari protettive . Pertanto, la migliore raccomandazione è quella di tenere il bambino in ombra e di non andare nelle ore più calde della giornata.



L'acqua di mare è più benefica per la pelle che l'acqua clorata. In ogni caso, la pelle del neonato è molto sensibile, le sostanze chimiche disciolte nell’acqua possono, infatti, essere irritanti e causare fastidiosi arrossamenti, pruriti e bruciore.
Inoltre, le piscine, soprattutto quelle frequentate da molte persone sono terreno fertile per i microrganismi che possono causare irritazioni cutanee o causare infezioni agli occhi e alle orecchie del bambino.

Se il bambino ha la dermatite atopica o eczema è preferibile attendere un paio di mesi per il primo tuffo in piscina.

In ogni caso,  i bagni non devono superare i 20/30 minuti, dopodiché è sempre bene fare una doccia al bambino con acqua dolce per rimuovere ogni residuo di cloro o acqua salata.

Una risorsa che i genitori utilizzano un sacco è la piscina gonfiabile con un po 'd'acqua per raffreddare il bambino e può giocare tranquillamente lì con i loro giocattoli senza movimenti spruzzi o ad onde.



Il bambino dovrebbe essere sempre in grado di sedersi da solo e, naturalmente essere controllato  in ogni momento. Ricordate che pochi centimetri di acqua sono sufficienti a causare l'annegamento.

Ora arriva la domanda: e se il bimbo ha meno di 6 mesi? meglio evitare il mare, la temperatura dell'acqua potrebbe essere fastidiosa perchè troppo fredda. L'ideale sarebbe far fare il bagnetto nella piscina gonfiabile. Con il buon senso e con tutte le precauzioni, si può fare tutto. Sempre accompagnato da un adulto. Oppure in piscina con un istruttore esperto.

Dopo il bagno è meglio asciugare il bimbo bene (non trascurate le orecchie) e cambiarlo con un costumino asciutto.
E’ importante anche dargli da bere per reidratarlo, poiché l’acqua marina tende a disidratare la pelle.
Infine non dimentichiamo di applicare sempre, sia prima che dopo il bagno, uno strato di crema solare per riparare la pelle del piccolo dai raggi UVA.
Dopo i 6 mesi si potrebbe tentare, una volta che il piccolo ha acquisito familiarità con l’acqua, di farlo nuotare con un salvagente con mutandina che lo tenga a galla.
Il bimbo si sentirà così libero di muoversi, e i suoi movimenti cominceranno a essere sempre più coordinati.
Non lasciamo mai il bimbo solo in acqua, e stiamogli sempre accanto, per sicurezza, ma anche per rassicurarlo, e fargli acquisire fiducia in se stesso e nell’acqua.
Una volta che avrà imparato a stare a galla con il salvagente si potrà passare a fargli indossare i braccioli, in genere intorno all’anno di età.


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