COS'È NATALE PER ME

Fra pochissimo sarà Natale !

Il secondo natale della mia bimba.. L'anno scorso lei era piccola piccola, e noi, ancora in quella fase in cui cerchi di capire come funziona la vita con un piccolo esserino prematuro e di come affrontare le mille paure e l'ansia dei primi mesi.
 Sinceramente non ho ancora capito se quest'anno l'atmosfera festiva mi abbia  coinvolta o è solo il pensiero che  la mia bimba riesca a capire che cosa succede attorno a lei e di riflesso sono felice di vederla così presa dalle luci, dalle decorazione e da tutto ciò che comporta il Natale.

In 40 anni sinceramente che fosse Natale o meno poco me ne è mai importato. Non l'ho mai veramente sentita come festa, non ho mai compreso come certe persone riescano a farsi prendere dall'atmosfera del Natale, con tutto il rispetto per queste persone . Perché un pizzico d'invidia non nascondo che c'è, si, sinceramente io invidio queste persone, solo perché per un anno vorrei mettermi nei loro panni e vivere e sentire un po' della magia che sentono loro.

Sarà perché fin da piccola nessuno mi ha mai fatto credere a Babbo Natale, nessuno mi ha fatto trovare sotto l'albero un pacchettino regalo, neanche a Messa mi hanno mai portata, tutto era minimizzato, tutto non aveva molta importanza.  Forse  è capitato qualche anno che i miei genitori mi facessero un regalino ma sinceramente non ricordo il rito dello spacchettamento,  a volte qualche soldino arrivava ma niente giochi .. Quindi le uniche cose belle  del Natale, che io ricordi  era il pranzo dai nonni.
E c'era anche un'altra cosa che ricordo con piacere e che mi dava gioia ed era il nostro rito natalizio; il giro in macchina per vedere le luminarie del paese e delle  abitazioni.
E naturalmente le vacanze significava stare a casa da scuola.

Questo era il Natale della mia infanzia.. Stop niente di più..


Cresciuta ho avuto occasione di vedere come festeggiavano altre persone, un'amica e un fidanzato, ed era tutt'altra cosa da come ero abituata.. Spacchettamento regali, tanti regali .. E interminabile pranzo con mille portate e atmosfera gioiosa..

Quando sono entrata nel mondo del lavoro ho iniziato prima in un ristorante e poi in vari bar e il natale e tutte le festività per me non esistevano, io lavoravo mentre gli altri festeggiavano.

Quest'anno ho la mia bimba e forse le cose stanno cambiando..
So che vorrei che vivesse il Natale diversamente da come li ho vissuti io, e io sono pronta a farle vivere questa magia.
Dal prossimo anno avrà il suo calendario dell'avvento e le potrò raccontare di Babbo Natale e dei regali che riceverà se farà la brava.
Voglio che sia felice e guardarla mi renderà felice e mi ripagherà di tutti i Natali vissuti male.



Commenti

Post popolari in questo blog

SOLUZIONI PER LAVARE I CAPELLI AI BAMBINI

Da un articolo di ALESSANDRO BARRICO SU VANITY FAIR. 💗

LUPILU Sì, LUPILU NO