CONFESSIONI MATERNE

Si lo confesso, la mia principessa dorme nel lettone in mezzo a me e mio marito. 
Immagino le facce piene di indignazione, orrore e stupore di qualche mamma.  

E' già da un po' di tempo che volevo scrivere un post su questo argomento, anche se inizialmente avevo pensato di non condividere questa cosa, ma poi alla fine non me ne importa niente del giudizio degli altri .

Tant'è vero, che quando le persone mi chiedono se mia figlia dorme abbastanza e dove dorme, io non esito a rispondere.
Dopo la perplessità di qualcuno che mi chiede - non avete paura di schiacciarla? ma tu e tuo marito, privacy no?

Prima che nascesse avevamo tutte le intenzioni di fare le cose per bene e avevamo posizionato il lettino vicino al nostro letto.. Poi è nata prematuramente e le infermiere ci avevamo dato qualche dritta su come far dormire la piccola a casa.
Quando siamo tornati dall'ospedale  in tre la cosa non è stata così semplice.   
Indubbiamente la piccola ha accusato il cambio di ambiente, essendo stata più di un mese nel reparto di terapia intensiva dove c'erano molti rumori di macchinari, i pianti di altri bimbi e le voci delle infermiere, ritrovarsi nel silenzio di casa l'ha sicuramente un po' disorientata. I primi tempi non sono stati facili ne' per noi ne' per lei.
Quindi per tanti motivi la piccola dorme tuttora con noi, diciamo che la cosa  è avvenuta in maniera molto naturale, un po' per sopravvivenza nostra e un po' per un'esigenza della bimba.

Fin dai primi giorni riusciva a dormire solo in braccio, sul petto, anche per colpa di quel fastidioso reflusso che anche a distanza di ore le faceva tornare su il latte o gli acidi. 
In posizione dritta riusciva a riposare meglio, senza troppi risvegli. Poi con il tempo il reflusso è migliorato e lei riusciva anche a stare distesa.  Ma sempre a contatto mio o di mio marito, con il nostro calore riusciva a sentirsi tranquilla e sicura.

L' intimità con mio marito non ne ha risentito, basta un po' di creatività e un po' di organizzazione, in fondo il letto non è l'unico posto per concedersi un po' di coccole.

Perché dovrei schiacciarla o farla cadere dal letto?
Creo le condizioni per la sua sicurezza e faccio in modo che non ci sia pericolo. Sto molto attenta e credo che inconsciamente anche mentre dormo sono consapevole che lei è li vicino a me.



"Il co-sleeping , termine che in inglese significa l’atto del dormire insieme, ovvero far dormire il bambino nel lettone matrimoniale.

Tanti sono i dibattiti divergenti sorti negli ultimi anni in quanto molti psicologi ritengono che ciò possa nuocere allo sviluppo psicologico del neonato che dipenderà sempre più da mamma e papà e anche alla coppia che non riesce a ritrovare la propria intimità e privacy.

La condivisione del lettone è  sconsigliata sia dall’Accademia Americana di Pediatria che dagli specialisti italiani a causa del rischio di SIDS (Sudden Infant Death Syndrome), detta comunemente Sindrome della morte in culla.

Altri studi hanno rivelato che il co-sleeping non ha ripercussioni sul comportamento del bambino che, invece, si trova a suo agio, coccolato e protetto oltre ad essere più socievole e aperto alle novità.
Inoltre, il co-sleeping faciliterebbe l’instaurarsi dell’armonia tra madre e figlio e favorirebbe la produzione di latte nelle mamme che allattano".

pianetabebe.it


Ora, io non sono un'esperta, mi baso solo sulla mia personale esperienza,  e non sempre credo ciecamente a quello che trovo su Internet [a volte c'è di tutto ...] 


La maggior parte dei casi che hanno portato alla tragedia di morti accidentali sono state causate da genitori che hanno ingerito alcool, droghe o fumo. O chi ha dormito con il bambino su una superficie morbida come un divano e troppi cuscini  in cui il bambino può rimanere intrappolato e quindi asfissiato.

Inoltre, gli studi confermano che i casi di morte improvvisa sono quasi inesistenti in co-sleeping.

Beh io voglio credere a questi dati e a questi studi.


Perché la natura è saggia. Perché il corpo di una madre è stato progettato per proteggere il nostro bambino.


Ecco le mie accortezze per praticare co-sleeping;

Innanzitutto la stanza non è mai troppo calda, mantengo una temperatura media di 18/19 gradi.
Non uso biancheria del letto troppo pesante e faccio in modo che la bambina non sia accaldata.

Cerco di tenerla a un altezza più in alto di noi, in modo che lei stia coperta dalle ascelle in giù.

E' capitato che il mio compagno fosse raffreddato e per qualche giorno non ha dormito con noi o ha indossato una mascherina.

Ora, ogni bambino è diverso. Ci sono bambini che dormono nella loro culla tranquilli e abituarli e' una passeggiata. Noi abbiamo fatto molto tentativi in questi mesi e sinceramente, sentirla piangere disperatamente mi straziava il cuore.

Dopo questa confessione posso dire che sono contenta della mia scelta, la principessa dorme profondamente e è rilassata tutta la notte e noi genitori idem .. Dormiamo beatamente e riposiamo molte ore di fila, un toccasana soprattutto per mio marito che si sveglia presto per andare al lavoro.
La piccola si sveglia, apre gli occhietti, mi guarda e mi sorride.



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