CASA IN SICUREZZA

I progressi di Pucci  avvengono con una rapidità impressionante. Solo un mese e mezzo fa muoveva i primi passetti,  su quelle gambotte ancora insicure, ora corre di qua e di là, esplora ogni angolo della casa, arriva in posti inimmaginabili, smonta la casa, distrugge tutto quello che le capita a tiro. Per quanti giochi possa avere, il suo passatempo preferito è svuotare i cassetti, togliere e mettere nelle scatole o contenitori vari oggetti di uso comune, maneggiare di tutto e sfogliare riviste, e guai a lasciare cellulare o telecomandi vari alla sua portata.

Durante la giornata spesso e volentieri a molte sue azioni segue un mio   “Noooooo, quello nooo!!” e immancabilmente lei lo ripete fino allo sfinimento mio. Più io dico no, così non si fa, più lei mi sfida e lo rifa.
Che fatica fare i genitori a volte.

Piano piano ho eliminato tutto ciò che mi sembrava potesse costituire un potenziale pericolo e ho cercato di mettere in sicurezza certi angoli della casa:

paraspigoli sugli angoli dei mobili più bassi, 

ho acquistato quegli oggetti in plastica per chiudere le prese di corrente che impediscono al bambino di infilarci le dita

ho spostato detersivi, insetticidi, detergenti che si trovavano in un armadietto troppo basso

ho eliminato (regalato) una pianta d'appartamento perché velenosa. Attenzione per esempio alla stella di Natale, al ciclamino, oleando e ficus)

ho fissato la libreria e una scarpiera al muro

ho montato dei blocca-ante su armadi e blocca-cassetti per evitare che possa arrivare dove non dovrebbe o che si faccia male

e per fortuna non abbiamo scale, altrimenti mi sarei procurata un cancelletto.

Però tutto questo senza ossessioni, ma solo un po' di accortezza e attenzione.